Un viaggio nella storia e nella rinascita del Castello di Padernello e del suo borgo circostante ci porta nella suggestiva Bassa Bresciana. Questo antico maniero, che risale al XV secolo, ha conosciuto momenti di splendore e di abbandono, ma oggi si presenta in tutto il suo fascino grazie a un attento restauro.
Il Castello di Padernello è stato per lungo tempo di proprietà della nobile casata dei Martinengo, una famiglia di conti originari di Padernello, che lo ha posseduto fino al 1834. Nel corso dei secoli successivi, il castello è passato nelle mani dei Salvadego, un’altra importante famiglia nobile di origine veneta. Tuttavia, nel corso del tempo, la struttura è stata gradualmente abbandonata e saccheggiata, fino a ricoprirsi di rovi.
Negli anni ’80, l’associazione Amici del Castello ha iniziato un importante lavoro di restauro, che ha portato alla riapertura dell’antica posteria, oggi conosciuta come Osteria Aquila Rossa. Nonostante i progressi fatti, il castello è rimasto trascurato per oltre quarant’anni, fino al 2005, quando il Comune di Borgo San Giacomo e la società Castelli & Casali hanno fornito i fondi necessari per salvare la struttura dalla rovina.
Oggi, il Castello di Padernello è un punto di riferimento turistico e culturale. Le visite guidate permettono ai visitatori di immergersi nella storia del castello e del borgo circostante, scoprendo gli affascinanti dettagli architettonici e le leggende che lo circondano. Una di queste leggende riguarda la presenza del fantasma della Dama Bianca, che appare ogni 10 anni nel salone del castello nella notte del 20 luglio. Si dice che si tratti di Biancamaria, figlia del conte Gaspare Martinengo e di Caterina Colleoni, morta nel 1480 in seguito a una caduta accidentale dai merli del castello.
Oltre al castello, il borgo di Padernello offre altre attrazioni interessanti. Un breve percorso attraverso i bastioni permette di visitare il Ponte di San Vigilio, un’opera d’arte naturale realizzata con rami di castagno dal famoso artista Giuliano Mauri. Questo ponte simbolico collega la strada di Borgo San Giacomo con Padernello, attraversando la roggia e rappresentando un connubio tra uomo, natura e arte.
Per completare la visita di questo affascinante borgo lombardo, si può scegliere tra quattro osterie che offrono una cucina lombarda attenta al territorio circostante. Queste osterie sono un’ottima occasione per assaporare i sapori autentici della tradizione locale e immergersi completamente nell’atmosfera del luogo.
In conclusione, il Castello di Padernello e il borgo che lo circonda rappresentano una rinascita nella Bassa Bresciana. Grazie a un lungo e attento lavoro di restauro, questa antica struttura è tornata a splendere e ad attirare visitatori da tutto il mondo. Il connubio tra storia, natura, arte e tradizione culinaria fa di Padernello un luogo davvero unico, dove passato e presente si fondono in una suggestiva armonia.
