Autore: admin1356

AGI – “Giovedi’ 9 maggio partiranno le audizioni nella Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori”, annuncia il deputato della Lega Riccardo Augusto Marchetti, vicepresidente della Commissione stessa. “Inizieremo – anticipa – con i familiari delle due giovani e ascolteremo tra i primi Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, che in questi anni con coraggio non ha mai smesso di cercare la verita’, e che ringrazio per essersi messo da subito a disposizione”. 

 

“L’auspicio e’ quello di trovare elementi utili che sappiano indirizzarci verso risposte concrete e definitive che le famiglie delle due giovani scomparse e tutto il Paese attendono da oltre quarant’anni”, riprende Marchetti. “Ho fortemente voluto che si costituisse questa Commissione d’inchiesta – rivendica l’esponente leghista – perche’ era doveroso che anche il Parlamento desse il proprio contributo. Porteremo avanti questo impegno con serieta’ per fare luce su vicende avvolte ancora da troppi interrogativi: il nostro obiettivo e’ la verita’ e lo perseguiremo con determinazione”.

 

 

 

 

AGI –  Arcigay Salerno denuncia l’aggressione omofoba ai danni di un uomo di 32 anni di origini onduregne residente a Baronissi. In una nota, Arcigay riferisce che, nella serata di ieri, l’uomo “è stato aggredito fisicamente e con offese a sfondo omofobico nella zona di via dei Mercanti dal suo ex datore di lavoro”. Quest’ultimo, come si legge nel comunicato, è stato poi identificato dalle forze dell’ordine ed è proprietario di un locale della zona. “Il giovane – viene aggiunto – era da solo quando è stato oggetto di offese, preso a schiaffi e strattonato. Immediata la denuncia ai carabinieri da parte della vittima”.

 

Arcigay riporta, poi, la testimonianza del 32enne: “Ero appena uscito da un bar ed ero in sella alla mia bicicletta quando questa persona mi si è parata davanti, mi ha afferrato per i capelli facendomi cadere. Mi ha preso a schiaffi e pugni e poi ha iniziato a insultarmi”.

 

“Queste persone – viene aggiunto – devono essere fermate, la nostra comunità si deve svegliare. Adesso voglio solo ritrovare la mia serenità e avere giustizia, per me e per tutte le vittime come me”. Il commissario di Arcigay Salerno, Francesco Napoli, afferma di aver sentito il 32enne e aver “trovato una persona impaurita e profondamente scossa. Questi episodi sono parte di quel clima di violenza e discriminazione che si respira sempre più prepotente nel nostro Paese”, commenta.