Autore: admin1356

AGI – La commissione parlamentare Antimafia ha sconvocato la seduta prevista per giovedì 2 maggio, nella quale era prevista l’audizione del Governatore della Puglia, Michele Emiliano. Sul sito della Camera si legge che la seduta “non avrà luogo”. Emiliano, due giorni fa, aveva inviato una lettera alla presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta Antimafia per comunicare la sua “indisponibilità” e come “causa di legittimo impedimento” aveva spiegato di avere “alle ore 10 la convocazione della Conferenza delle Regioni e alle successive ore 12.30 dalla Conferenza unificata convocata dal Ministro Calderoli”.

Emiliano, nella stessa lettera, aveva aggiunto: “In ogni caso, essendo mio intendimento essere audito in commissione, comunico che sono disponibile in ogni momento dal 10 al 30 maggio, a patto che si sia concluso con il voto il dibattito nel Consiglio regionale della Puglia sulla fiducia richiesto dal centrodestra”.

AGI – È stato
arrestato per tentato omicidio, dopo un lungo interrogatorio negli uffici del commissariato del quartiere di Bagnoli, il
ragazzo di 17 anni individuato da una indagine lampo della polizia dopo una
rissa con due minorenni feriti a Napoli. Nella serata di martedì gli agenti, durante i servizi mirati per la movida all’interno dell’Arenile, un noto locale della zona in cui si teneva una manifestazione musicale, hanno notato lo scontro tra ragazzi, nato come al solito per motivi futili, e sono immediatamente intervenuti prestando soccorso a
due quindicenni colpiti con alcuni fendenti all’addome, trasportati poi da personale sanitario, in codice rosso, all’ospedale San Paolo. L’indagine ha consentito di individuare, ancora sul posto, l’
accoltellatore, che presentava anche lui ferite da taglio alle mani, e di rinvenire, nei pressi di una staccionata, poco distante, il coltello utilizzato durante la lite. 

AGI – Il Codacons contro Vannacci. L’associazione dei consumatori ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica, in tutta Italia, i
n merito alle dichiarazioni del Generale in tema di scuola a disabilità, chiedendo alla magistratura di aprire una indagine alla luce di possibili fattispecie penalmente rilevanti come quella di “Propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa”.

 

“Non vogliamo entrare nel merito delle scelte politiche del Generale, e in tale sede non contestiamo la sua candidatura alle prossime elezioni europee né intendiamo interferire sulle preferenze di voto degli italiani – chiarisce il Codacons – Tuttavia alcune affermazioni attribuite a Vannacci, per la loro gravità e pericolosità, impongono un intervento della magistratura volto ad accertare se le stesse possano costituire un reato così come previsto dal nostro ordinamento.

 

“In particolare desta allarme la frase sulle classi separate per i disabili – scrive il Codacons nell’esposto – Sembrerebbe che, secondo il Generale, i disabili debbano stare separati dagli studenti più fortunati di loro, e addirittura andrebbero costituite classi separate in modo da consentire la valorizzazione delle capacità di ciascuno. La dichiarazione in questione si contrappone a quanto stabilito dalla legge 517/77 che propone con chiarezza strumenti e finalità per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Un ragionamento del genere appare discriminatorio e sembrerebbe a tutti gli effetti una propaganda di idee fondate sulla superiorità. Come noto condotte di questo tipo possono essere idonee a integrare il reato previsto dall’art. 604 bis c.p., rubricato “Propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa”.

 

La Convenzione sui Diritti delle persone con Disabilità stabilisce i requisiti di base per i diritti delle persone con disabilità ed ha un carattere giuridicamente vincolante. Il suo scopo è di promuovere, proteggere e garantire il pieno e uguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità, e promuovere il rispetto per la loro intrinseca dignità”.

 

Il Codacons ha dunque chiesto a 104 Procure di tutta Italia di predisporre i controlli necessari per accertare in primis la rispondenza alla realtà dei fatti riportati dai media e lo svolgimento dei necessari e rigorosi accertamenti e verifiche per accertare la possibilità di configurarsi di fattispecie quali il reato previsto dall’art. 604 bis c.p. e ogni fattispecie criminosa che venisse individuata.

‘Fatte fare da una persona vicina a Silvio Berlusconi, di Forza Italia, che mi ha sempre odiata’ ha detto. Sulle nozze Berlusconi-Fascina: ‘Lui con me era lucido, certe sciocchezze non le faceva’