Autore: admin1356

AGI – Cade da una scala esterna del Nelson Mandela Forum, dove da poco avevano terminato di esibirsi i Subsonica, dopo aver ricevuto un pugno in testa al termine di una lite. Sarebbe questa una delle prime ipotesi formulate dagli investigatori che stanno indagando per la morte di uno spettatore di 47 anni, Antonio Morra, originario di Potenza ma residente a Pistoia, che nella notte è deceduto all’ospedale fiorentino di Careggi dove era stato trasportato in codice rosso. 

 

Le telecamere interne della struttura avrebbero ripreso una persona che aggredisce Morra, sembra sferrandogli un pugno alla testa e provocando cosi’ la caduta, per la quale l’uomo avrebbe riportato gravi traumi cranici. La Polizia è intervenuta sul posto con alcune volanti della questura, la polizia scientifica e la squadra mobile.

 

Quest’ultima, delegata e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, al lavoro per ricostruire la vicenda. Gli investigatori stanno cercando in queste ore di identificare le persone che sarebbero rimaste coinvolte nel diverbio o che possono aver visto qualcosa per ricostruire la dinamica che poi ha portato alla tragica morte dell’uomo. 

AGI – Un fitto scambio di lettere, in larga parte inedito, tra due protagonisti della politica italiana. “Il carteggio ritrovato (1957-1978) Aldo Moro – Pietro Nenni”, Arcadia Edizioni, ci offre una prospettiva nuova da cui guardare i due protagonisti dei governi di centro-sinistra nati con l’accordo tra democristiani e socialisti tra il 1963 e il 1968. Il volume offre uno sguardo approfondito sul rapporto umano e politico tra Moro e Nenni, due uomini di ideali e caratteri diversi, ma uniti dall’obiettivo comune di modernizzare il Paese, in un momento delicato della nostra storia collettiva, dopo il frenetico boom economico. 

Il carteggio – in gran parte conservato nell’Archivio storico della Fondazione Pietro Nenni – si compone di oltre 300 tra lettere, biglietti e telegrammi che raccontano le sfide e i trionfi dei “governi di centro-sinistra” degli anni Sessanta, i risultati significativi raggiunti, pur tra le difficoltà, nell’ambito dei diritti dei lavoratori, dei diritti civili, del Welfare State e del contenimento degli squilibri economici dei territori.

 

Ma questo libro offre molto di più: mette in luce le dinamiche politiche tra i due principali partiti della coalizione, la Dc e il Psi, e rivela il profondo legame di stima e fiducia che si è sviluppato tra Moro e Nenni nel corso degli anni e che durerà anche dopo l’esperienza di governo, fino all’uccisione di Moro. È un’opera che non solo interesserà gli storici, ma anche coloro che vogliono comprendere meglio una delle fasi cruciali della politica italiana del Novecento. Un omaggio a due giganti della politica italiana, Aldo Moro e Pietro Nenni, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia del nostro Paese. L’introduzione è firmata da Renato Moro, la prefazione da Marco Damilano e Fabio Martini. A curare il volume sono stati lo stesso Renato Moro, Stefano Godano e Antonio Tedesco. Il prossimo 16 aprile il libro verrà presentato al Centro Convegni Bruno Buozzi a Roma, sede della Uil.