Autore: admin1356

AGI – Tensione nel pomeriggio al Salone del Libro di Torino, dove un centinaio di manifestanti pro Palestina hanno sfondato le transenne esterne e hanno forzato i cancelli di sbarramento del Lingotto, prima di essere respinti dai poliziotti. “Vita terra libertà per il popolo palestinese-Salviamo Gaza” e “All eyes on Rafah: blocchiamo tutto” recitavano gli striscioni degli attivisti che sventolavano bandiere palestinesi.
Alcuni manifestanti sono riusciti a entrare, ma la maggior parte è stata bloccata all’esterno e ha continuato a spingere. Dopo ore di trattative, il presidente del Salone, Silvio Viale, ha ammesso una delegazione di cinque persone all’interno per esprimere le loro posizioni. Il presidente della moschea Taiba, Brahim Baya, ha chiesto una presa di posizione della direttrice Annalena Benini, affermando che “non può rimanere in silenzio di fronte al genocidio palestinese”.

 

A prendere posizione a favore dei manifestanti è stato Zerocalcare: “Uno spazio che parla di cultura e di attualità non può chiudere gli occhi e non può lasciare fuori la storia con la S maiuscola”, ha commentato il disegnatore che è uscito dal Salone per incontrare i manifestanti, “penso che per tanto tempo a noi che siamo testimoni di quello che sta succedendo in Palestina ci verrà chiesto conto del fatto che non stiamo fermando il massacro”.

“Credo sia normale e naturale che ci siano persone che vogliano portare questi temi e contenuti all’interno e mi sembra assurdo che questa cosa non possa avvenire”, ha aggiunto. 

 

 

 

AGI – Incidente mortale sul lavoro a Salemi, in provincia di Trapani, in un cantiere per la realizzazione di pale eoliche, in contrada Ulmi. Un operaio trentacinquenne sarebbe precipitato da una altezza di trenta metri mentre lavorava su una delle strutture. Sul posto i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

 L’operaio deceduto a seguito di una nuova tragedia sul lavoro, si chiama Giovanni Carpinelli e aveva 33 anni. Era originario di Benevento. Il grave incidente si è verificato in contrada San Nicola.

“Un altro morto di lavoro in Sicilia. Mentre ancora piangiamo i 5 operai scomparsi a Casteldaccia questo pomeriggio un giovane ha perso la vita precipitando da una pala eolica a Salemi, in provincia di Trapani. Ma come si può accettare che un padre di famiglia esca da casa per guadagnarsi il pane e non faccia più rientro? Ora basta, bisogna garantire la sicurezza e la salvaguardia dei lavoratori. Il Governo si attivi subito”. Lo dice il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, nel pomeriggio a Castelvetrano con la segreteria Elly Schlein.