Autore: admin1356

AGI – L’Adidas, nota azienda di abbigliamento e calzature sportive della Germania, ha vietato ai tifosi di personalizzare la maglia della nazionale tedesca con il numero 44 a causa della sua somiglianza con il simbolo utilizzato dalle ‘Schutzstaffel’, meglio conosciute con la sigla ‘SS’, ovvero organizzazione paramilitare del Partito nazionalsocialista tedesco fondato da Adolf Hitler.

L’acquisto online della maglia è stato nel frattempo vietato. La divisa da trasferta tedesca ha suscitato polemiche anche per il suo colore rosa. I tifosi dicono che riflette la diversità della Germania, mentre i critici sostengono che non sia tradizionale e che sia una raccolta di soldi organizzata dalla Federcalcio tedesca (Dfb). “Noi come azienda ci impegniamo a opporci alla xenofobia, all’antisemitismo, alla violenza e all’odio in ogni forma, bloccheremo la personalizzazione delle maglie”, ha affermato il portavoce dell’Adidas, Oliver Brueggen che ha negato che la somiglianza del kit con i simboli nazisti fosse intenzionale.

Disegnata nel 1929, la runa delle ‘SS’ è diventata sinonimo di alcuni dei peggiori crimini perpetrati dai nazisti. I membri delle ‘SS’ erano responsabili della sorveglianza dei campi di concentramento, dell’interrogatorio dei sospetti traditori e della gestione dei campi di sterminio, tra essi Auschwitz, dove furono uccise più di un milione di persone. Dal 14 giugno al 14 luglio la Germania ospiterà la diciassettesima edizione dei Campionati europei di calcio. Le città coinvolte saranno dieci. 

AGI – Archiviata la fase di maltempo delle festività pasquali il tempo risulta in graduale miglioramento ma non mancheranno ancora disturbi. Nella giornata di domani ecco che il transito di un piccolo cavetto d’onda porterà un aumento dell’instabilità sulle regioni del Nord Italia con piogge e acquazzoni sparsi, più asciutto invece al Centro-Sud ma con un po’ di nuvolosità in transito. Nella seconda parte della settimana tempo più stabile per tutti grazie alla rimonta dell’alta pressione. Sono gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano che, per il primo weekend di aprile, confermano un’esplosione della primavera grazie a un robusto promontorio anticiclonico sul Mediterranneo. Tempo più stabile con sole prevalente e clima molto mite con temperature anche di 8-10 gradi al di sopra delle medie del periodo.

Previsioni meteo per oggi

Al Nord Tempo nel complesso stabile al mattino sulle regioni settentrionali salvo locali fenomeni su Liguria e Alpi orientali. Al pomeriggio ancora qualche precipitazione possibile sul Triveneto con neve oltre i 1600-1700 metri sulle Alpi, sole prevalente altrove. Nuvolosità in aumento dalla serata.

Al Centro Giornata all’insegna del tempo asciutto sulle regioni del Centro con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Da segnalare qualche isolata pioggia solo sull’alta Toscana. In serata e nottata tempo asciutto con nubi sparse e schiarite ovunque.

Al Sud e sulle Isole Condizioni di tempo asciutto nel corso della giornata sulle regioni meridionali quando avremo cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampi spazi di sereno. Temperature minime in generale diminuzione, massime in calo al Centro-Sud e in rialzo al Nord.

Previsioni meteo per domani

Al Nord Al mattino tempo instabile su tutte le regioni con cieli nuvolosi e piogge sparse, neve su Alpi e Appennini oltre i 1300-1400 metri. Al pomeriggio inizia a migliorare al Nord-Ovest, per lo più invariato altrove con quota neve in rialzo sui 1400-1600 metri. In serata e in nottata tempo in miglioramento con graduali schiarite, residui fenomeni al Nord-Est.

Al Centro Al mattino cieli per lo più nuvolosi su tutte le regioni ma con tempo asciutto. Piogge in arrivo nelle ore pomeridiane tra Toscana e Umbria. In serata e nottata tempo asciutto su tutte le regioni, con ampie schiarite e addensamenti bassi sul versante tirrenico.

Al Sud e sulle Isole Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli irregolarmente nuvolosi tra Campania, Molise e Puglia settentrionale, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio ancora tempo asciutto con nuvolosità e schiarite, soleggiato sulle Isole Maggiori. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Temperature minime in rialzo al Centro-Nord e sulla Sardegna e in calo al Sud e sulla Sicilia, massime in calo al Nord e stabili o in lieve rialzo sul resto d’Italia. 

AGI – Non c’è stato niente da fare per il 41enne Raffaele Capriati, meglio conosciuto come Lello, che è morto al Policlinico di Bari, dopo essere stato colpito in un agguato in via Bari nel quartiere Torre a Mare del capoluogo. Lello era figlio di Sabino e nipote di Antonio Capriati, boss dell’omonimo gruppo criminale Barese.

Era uscito il 21 agosto 2022 dal carcere dopo 17 anni di reclusione, con le accuse di concorso in omicidio volontario e detenzione di arma da fuoco con l’aggravante di aver favorito un’associazione mafiosa. Lello Capriati, infatti, fu coinvolto nella faida tra i gruppi Capriati e Strisciuglio che culminò con la morte dell’innocente 16enne Michele Fazio: il giovane fu ucciso per errore tra i vicoli di Bari vecchia il 12 luglio 2001.

Il 21 novembre 2018, al quartiere Japigia di Bari, fu ucciso anche il fratello di Lello Capriati, Domenico, mentre rientrava a casa, anche lui dopo aver scontato una lunga detenzione. Per quell’omicidio a febbraio 2021, gli agenti della squadra Mobile di Bari arrestarono tre persone: Domenico Monti, detto “Mimmo il biondo”, ex braccio destro del boss Antonio Capriati ed esecutore materiale, Christian De Tullio e Maurizio Larizzi, considerato il mandante.