Autore: admin1356

AGI – Lo spostamento della goccia fredda verso la Grecia porta ancora un pò di instabilità sulle regioni del Sud Italia. Tra oggi e domani saranno infatti possibili acquazzoni e temporali specie sulle zone interne di Lazio, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nel frattempo un campo di alta pressione si rafforza sull’Europa centro-occidentale e nel corso del secondo weekend di maggio porterà condizioni di tempo asciutto su tutta la Penisola con temperature in rialzo. Valori massimi comunque in linea con le medie del periodo e generalmente compresi tra 24 e 26 gradi. Ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano che però mostrano un possibile peggioramento nel corso della prossima settimana. Una profonda struttura depressionaria si muoverà infatti dalle Isole Britanniche verso l’Europa occidentale e nei giorni centrali del mese potrebbe portare una fase di maltempo soprattutto sulle regioni del Centro-Nord.

 

In dettaglio le previsioni per oggi: – Al Nord: Al mattino cieli in prevalenza soleggiati, salvo qualche addensamento sulla Romagna. Al pomeriggio attesi isolati rovesci sui rilievi del Piemonte e della Lombardia; nessuna variazione altrove. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi. – Al Centro: Al mattino cieli poco o irregolarmente nuvolosi su tutti i settori. Al pomeriggio attese aperture sulla Toscana, con isolati piovaschi sul basso Lazio. In serata tempo in generale miglioramento con nuvolosità alternata a schiarite.

 

– Al Sud e Sulle Isole: Al mattino precipitazioni diffuse sulle regioni peninsulari e sulla Sicilia, asciutto ma con molte nubi sulla Sardegna. Al pomeriggio non sono attesi cambiamenti sostanziali, con fenomeni generalmente più deboli. In serata ancora qualche piovasco tra Puglia, Basilicata e Calabria, migliora altrove. Temperature minime stabili o in rialzo da nord a sud.

 

 In dettaglio le previsioni meteo per domani:

 

– Al Nord: Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli sereni o poco nuvolosi. Al pomeriggio ancora cieli per lo più soleggiati, qualche addensamento sulle Alpi con possibili piovaschi isolati. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi.

 

– Al Centro: Al mattino tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi, maggiori addensamenti tra Lazio e Abruzzo. Al pomeriggio non sono attese variazioni con cieli per lo più soleggiati e qualche addensamento in Appennino. In serata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi.

 

– Al Sud e Sulle Isole: Al mattino piogge sparse sulla Calabria, variabilità asciutta altrove. Al pomeriggio instabilità in aumento con sviluppo di acquazzoni e temporali sparsi, più asciutto con ampie schiarite sui settori adriatici. In serata tempo in miglioramento con graduali schiarite, salvo residue piogge sulla Calabria. Temperature minime stabili o in lieve diminuzione da Nord a Sud e massime in generale rialzo. 

AGI – Un grande cerchio come un unico abbraccio in cui si sono stretti i colleghi di Enel Green Power che si sono ritrovati oggi alla centrale di Bargi a un mese dalla tragedia di Suviana. L’Ad di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, ha voluto chiamare ognuno sul posto e ha chiesto di riunirsi in cerchio, ricordando con parole commoventi i colleghi che non ci sono più, le loro famiglie, coloro che ancora sono in ospedale, l’amore per le persone e la dedizione per il lavoro.

 

Il discorso di Bernabei / video di Paola Benedetta Manca

 

Don Augusto Modena, parroco di Camugnano, ha officiato la cerimonia in memoria di Adriano, Vincenzo, Paolo, Alessandro, Mario, Pavel e Vincenzo.

 

Le parole di Don Modena – video di Paola Benedetta Manca

 

I colleghi di Enel Green Power hanno deposto una corona di fiori vicino al luogo dell’incidente, poi insieme si sono spostati nel piazzale per una preghiera comune e per ascoltare i ricordi toccanti di Don Augusto, di Bernabei e del sindaco di Camugnano, Marco Masinara, presente insieme al sindaco di Castiglione dei Pepoli e dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, Maurizio Fabbri.