Autore: admin1356

AGI – Un terremoto di magnitudo 5,4 è stato registrato nella notte in Montenegro, vicino al confine con la Bosnia-Erzegovina. La scossa, alle 4 e 6 minuti, è stata avvertita fino a Sarajevo e anche in Puglia e Basilicata, dove in tanti sono stati svegliati dal sisma. Non ci sono state segnalazioni di danni o feriti.

 

L’epicentro è stato localizzato dall’Istituto Geologico degli Stati Uniti (Usgs) a una trentina di chilometri dalla città di Niksic, in Montenegro, e a 25 dalla città bosniaca di Bileca, con ipocentro a una profondità di 7,6 chilometri. L’Usgs ha stimato la magnitudo in 5,4, l’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia (Ingv) in 5,5. La costa adriatica italiana dista meno di 300 chilometri e il sisma è stato avvertito distintamente: segnalazioni sono arrivate all’Ingv dalle province di Bari, Brindisi, Taranto e Matera.

 

Il 22 aprile del 2022 fa nella stessa zona c’era stato un terremoto di magnitudo 5,7 che aveva causato un morto e diversi feriti a Stolac, in Bosnia. Nel dicembre 2020 un terremoto di magnitudo 6,4 nella Croazia centrale aveva ucciso sette persone e distrutto centinaia di edifici e case. Il sisma, ha spiegato l’Ingv, è avvenuto nell’ambito del sistema dinarico, quell’insieme di strutture tettoniche che caratterizza l’area in cui i Balcani (posti sulla placca Euroasiatica) sovrascorrono sulla microplacca Adriatica. 

AGI – Torna la festa per gli appassionati di matematica. Oggi è il Pi Greco Day, la giornata internazionale dedicata alla celebre costante matematica che indica il rapporto tra la circonferenza e il suo diametro. Il Pi Greco viene festeggiato il 14 marzo, data che ricorda le prime cifre dello sviluppo decimale di questo numero, 3.14.

 

Quest’anno il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) festeggia la giornata insieme al Dipartimento di eccellenza di Matematica dell’Università di Pisa.

 

Domani mattina, sui canali social del MUR e dell’Università di Pisa chiunque potrà trovare curiosità sul Pi Greco e quiz matematici per mettersi alla prova con una sfida a colpi di numeri.

 

L’obiettivo è anche quello di promuovere l’importanza di questa disciplina. L’Università e la città di Pisa hanno un legame antico e importante con la matematica: da Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, matematico del 1200 e figura di grande prestigio per la disciplina, ad Alessio Figalli, medaglia Fields nel 2018, che a Pisa ha studiato.