Autore: admin1356

AGI – “TikTok è la vetrina delle mafie:
si fanno vedere ricchi, firmati, con tanti soldi e dicono “noi siamo il nuovo modello, vuoi diventare come noi?”. I giovani non strutturati si trovano avviluppati e pensano che quello sia il loro futuro. I
social per i mafiosi sono una sfida alle istituzioni, un’esternazione di arroganza”. Così il magistrato Nicola Gratteri, procuratore capo a Napoli, intervistato oggi da Marco Carrara a Timeline su Rai 3.

AGI – Riaprono domani i termini per la selezione dei giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni che vogliono partecipare a un progetto di servizio civile volontario in Italia o all’estero. Ne dà notizia il Dipartimento per le politiche giovanili sul proprio sito. Il bando mette a disposizione complessivamente 52.236 posti per volontari, di cui il maggior numero di operatori saranno impegnati in progetti da realizzarsi in Italia e gli altri saranno avviati in servizio all’estero.

Nel dettaglio, si tratta di 51.132 operatori volontari da avviare in 2.023 progetti relativi a 328 programmi di intervento di Servizio civile universale in Italia; e 1.104 operatori volontari da avviare in 160 progetti, relativi a 30 programmi di intervento di Servizio civile all’estero. Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT.

 

Dalle ore 10.00 dell’11 marzo alle ore 10.00 del 14 marzo 2024, possono presentare la domanda di partecipazione i giovani che, alla data del termine di presentazione delle domande fissato al 22 febbraio 2024 erano in possesso dei requisiti del bando. 

 

Maggiori dettagli sul sito www.politichegiovanili.gov.it

AGI – Meteo perturbato oggi sull’Italia per il passaggio di un‘intensa perturbazione atlantica: attese forti piogge, venti di burrasca, tanta neve sulle Alpi e mareggiate. Secondo le previsioni del Centro Meteo Italiano, sull’Italia c’è un nuovo brusco calo della pressione per il passaggio di un’intensa perturbazione in ingresso dalla Francia, che determina una nuova fase di maltempo con forti piogge, venti e neve sulle Alpi”.

 

Oggi, 10 marzo, sarà una domenica di maltempo su tutte le regioni settentrionali e del medio Tirreno “con precipitazioni diffuse, localmente anche di forte intensità e a carattere temporalesco. Neve attesa sull’Arco Alpino mediamente a partire dai 900-1200 metri, ma con sconfinamenti sul Piemonte sin verso i 400 metri nel cuneese.

 

Accumuli pluviometrici attesi abbondanti sulla Liguria e settori prealpini con punte giornaliere anche superiori ai 150 mm; dal pomeriggio rischio forti temporali anche sulle regioni centrali tirreniche. Temperature più elevate al centro con neve inizialmente solo ad alta quota, ma in calo dalla sera sin verso i 1300-1500 metri. Piogge al mattino sulla Sardegna in trasferimento dal pomeriggio su Campania ed entro la fine del giorno anche a Molise e Puglia”.

 

Non è solo la pioggia però a preoccupare. Attenzione al vento.

“Il brusco calo di pressione sul nord Italia – aggiunge il Cmi – ha attivato sull’Italia forti venti meridionali. Raffiche da scirocco fino a 100 km/h sono state già toccate sulla Liguria di Levante e nel nord della Sicilia, mentre nelle prossime ore è atteso un ulteriore rinforzo del vento anche sul resto del Paese con raffiche attese fino a 80-100 km/h su Lazio, Calabria, Puglia e crinali appenninici. Vento di burrasca da sud-sudest, quindi anche mareggiate lungo le coste esposte, specie del medio-alto Tirreno, Mar Ligure e alto Adriatico. Torna anche l’acqua alta a Venezia con il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree che ha previsto un picco della marea fino a 125 cm nel corso della tarda serata”.

 

 Le previsioni per oggi:

– Al Nord: Al mattino tempo instabile o perturbato su tutti i settori con piogge e temporali diffusi, anche di forte intensità. Al pomeriggio ancora maltempo con precipitazioni diffuse soprattutto al Nord-Est. In serata e in nottata tempo in graduale miglioramento con precipitazioni in esaurimento. Neve oltre gli 800-1200 metri. Temperature minime e massime stabili o in calo. Venti moderati dai quadranti sud-occidentali. Mari mossi o molto mossi.
– Al Centro: Al mattino tempo instabile o perturbato sulle regioni tirreniche con piogge e temporali, più asciutto lungo l’Adriatico. Al pomeriggio ancora fenomeni che insistono sugli stessi settori, più intensi sul Lazio. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo instabile con piogge e temporali diffusi. Neve oltre i 1500-1800 metri. Temperature minime stazionarie e massime in rialzo. Venti deboli o moderati dai quadranti sud-orientali. Mari mossi o molto mossi.
– Al Sud e sulle Isole: Al mattino tempo instabile con piogge sparse sulla Sardegna, asciutto altrove con nuvole in transito. Al pomeriggio tempo stabile ma con molte nuvole, deboli piogge su Campania e Sicilia. In serata e nottata tempo in peggioramento con piogge e temporali sparsi specie sui settori Peninsulari. Temperature minime e massime stabili o in rialzo. Venti deboli o moderati dai quadranti meridionali. Mari mossi o molto mossi.

AGI –  È un 23enne albanese l’uomo che ieri sera, pieno centro a Frosinone, ha sparato contro quattro giovani seduti al tavolino di un bar in via Aldo Moro uccidendo sul colpo un connazionale di 27 anni. Gli investigatori della Squadra Mobile della questura e la Procura hanno formulato a suo carico l’accusa di omicidio e triplice tentato omicidio. I tre albanesi scampati all’agguato (scaturito da una guerra tra bande per la spartizione della piazza di spaccio al casermone, quartiere popolare del Capoluogo) sono rimasti feriti all’addome (uno è ricoverato in prognosi riservata al San Camillo di Roma) e due alle gambe, ricoverati al ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AGI – Un muro di tufo, lungo 25 metri e alto 6, è crollato ieri sera alle 22.50 in via San Francesco di Sales, nel quartiere romano di Trastevere. Nessuno è rimasto ferito ma nel crollo sono rimaste coinvolte diverse autovetture parcheggiate. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, le forze dell’ordine