AGI – Occhi puntati al cielo stellato questa notte, per ammirare la Luna Rosa, che verso le 01:49 del 24 aprile raggiungerà il suo culmine. Simbolo di rinascita e spettacolo cosmico, la Luna piena di aprile, la quarta del 2024, sarà osservabile per circa tre giorni. Il fenomeno raggiungerà la migliore visibilità nella costellazione della Vergine, ma è importante consultare gli orari locali legati alla comparsa della Luna per individuare la posizione ottimale in cui osservare lo spettacolo.
Nonostante l’aggettivo, il nostro satellite naturale non mostrerà sfumature rosa, ma apparirà con il suo solito bianco. In effetti, sono molti gli appellativi con cui ci si riferisce a questo evento, ma il “rosa” dipende dal periodo in cui avviene l’evento piuttosto che alla sua manifestazione. In questi giorni si verifica infatti la fioritura della Phlox subulata, anche conosciuta come muschio rosa, una specie vegetale tipica della primavera, di cui è anche un simbolo. La “Luna rosa” richiama quindi anche i periodi in cui la scansione del tempo era legata ai segnali naturali.
Stando al Maine Farmers’ Almanac, i mesi lunari sono associati alle tradizioni dei nativi americani, e aprile rimanda al mese della rinascita. Molte specie di pesci depongono le uova nel mese di aprile, per questo la Luna Rosa prende anche il nome di “Luna dei Pesci”. Nella cultura Oglala viene chiamata anche “Luna dell’Erba Rossa che Appare”, i Tlingit si riferiscono a questo fenomeno come “Luna dell’Erba che Germoglia”. Per i Choctaw è la “Luna del Mirtilli”, e i Cherokee usano invece la locuzione “Luna dei Fiori”, nome peraltro evocato nel titolo dell’ultimo film di Martin Scorsese, “Killers of the Flower Moon”. Indipendentemente dalla denominazione che assume nelle varie culture, la Luna Rosa rappresenta la rinascita, la primavera, e costituisce un’occasione speciale per osservare il cielo e godere lo spettacolo dell’Universo.