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AGI – Archiviata la fase di maltempo delle festività pasquali il tempo risulta in graduale miglioramento ma non mancheranno ancora disturbi. Nella giornata di domani ecco che il transito di un piccolo cavetto d’onda porterà un aumento dell’instabilità sulle regioni del Nord Italia con piogge e acquazzoni sparsi, più asciutto invece al Centro-Sud ma con un po’ di nuvolosità in transito. Nella seconda parte della settimana tempo più stabile per tutti grazie alla rimonta dell’alta pressione. Sono gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano che, per il primo weekend di aprile, confermano un’esplosione della primavera grazie a un robusto promontorio anticiclonico sul Mediterranneo. Tempo più stabile con sole prevalente e clima molto mite con temperature anche di 8-10 gradi al di sopra delle medie del periodo.

Previsioni meteo per oggi

Al Nord Tempo nel complesso stabile al mattino sulle regioni settentrionali salvo locali fenomeni su Liguria e Alpi orientali. Al pomeriggio ancora qualche precipitazione possibile sul Triveneto con neve oltre i 1600-1700 metri sulle Alpi, sole prevalente altrove. Nuvolosità in aumento dalla serata.

Al Centro Giornata all’insegna del tempo asciutto sulle regioni del Centro con cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. Da segnalare qualche isolata pioggia solo sull’alta Toscana. In serata e nottata tempo asciutto con nubi sparse e schiarite ovunque.

Al Sud e sulle Isole Condizioni di tempo asciutto nel corso della giornata sulle regioni meridionali quando avremo cieli sereni o poco nuvolosi sia al mattino che al pomeriggio. In serata e nottata nessuna variazione con ampi spazi di sereno. Temperature minime in generale diminuzione, massime in calo al Centro-Sud e in rialzo al Nord.

Previsioni meteo per domani

Al Nord Al mattino tempo instabile su tutte le regioni con cieli nuvolosi e piogge sparse, neve su Alpi e Appennini oltre i 1300-1400 metri. Al pomeriggio inizia a migliorare al Nord-Ovest, per lo più invariato altrove con quota neve in rialzo sui 1400-1600 metri. In serata e in nottata tempo in miglioramento con graduali schiarite, residui fenomeni al Nord-Est.

Al Centro Al mattino cieli per lo più nuvolosi su tutte le regioni ma con tempo asciutto. Piogge in arrivo nelle ore pomeridiane tra Toscana e Umbria. In serata e nottata tempo asciutto su tutte le regioni, con ampie schiarite e addensamenti bassi sul versante tirrenico.

Al Sud e sulle Isole Al mattino tempo stabile su tutte le regioni con cieli irregolarmente nuvolosi tra Campania, Molise e Puglia settentrionale, sereno o poco nuvoloso altrove. Al pomeriggio ancora tempo asciutto con nuvolosità e schiarite, soleggiato sulle Isole Maggiori. In serata e nottata si rinnovano condizioni di tempo stabile con cieli sereni o poco nuvolosi ovunque. Temperature minime in rialzo al Centro-Nord e sulla Sardegna e in calo al Sud e sulla Sicilia, massime in calo al Nord e stabili o in lieve rialzo sul resto d’Italia. 

AGI – Non c’è stato niente da fare per il 41enne Raffaele Capriati, meglio conosciuto come Lello, che è morto al Policlinico di Bari, dopo essere stato colpito in un agguato in via Bari nel quartiere Torre a Mare del capoluogo. Lello era figlio di Sabino e nipote di Antonio Capriati, boss dell’omonimo gruppo criminale Barese.

Era uscito il 21 agosto 2022 dal carcere dopo 17 anni di reclusione, con le accuse di concorso in omicidio volontario e detenzione di arma da fuoco con l’aggravante di aver favorito un’associazione mafiosa. Lello Capriati, infatti, fu coinvolto nella faida tra i gruppi Capriati e Strisciuglio che culminò con la morte dell’innocente 16enne Michele Fazio: il giovane fu ucciso per errore tra i vicoli di Bari vecchia il 12 luglio 2001.

Il 21 novembre 2018, al quartiere Japigia di Bari, fu ucciso anche il fratello di Lello Capriati, Domenico, mentre rientrava a casa, anche lui dopo aver scontato una lunga detenzione. Per quell’omicidio a febbraio 2021, gli agenti della squadra Mobile di Bari arrestarono tre persone: Domenico Monti, detto “Mimmo il biondo”, ex braccio destro del boss Antonio Capriati ed esecutore materiale, Christian De Tullio e Maurizio Larizzi, considerato il mandante.

AGI – Due ragazzi di 14 e 15 anni sono morti a Nuoro per il crollo del solaio di un edificio abbandonato. Il cedimento del tetto è avvenuto in via Pasquale Dessanay. I Vigili del Fuoco sono giunti alle 20:00. La centrale operativa del 118 di Sassari ha Inviato sul posto un’ambulanza medicalizzata di Nuoro e un mezzo di base di Oliena, ma per i due adolescenti non c’era più niente da fare. Sono intervenuto anche i carabinieri. Le due vittime si chiamavano Patrick Zola ed Ethan Romano.

 

“Non ci sono parole, se non un profondo dolore, quando due giovani vite vengono spezzate all’improvviso”, dichiara il sindaco di Nuoro, Andrea Soddu. “In questa dolorosa circostanza, esprimo le più sentite condoglianze, a nome mio e dell’intera Città di Nuoro, alle famiglie di Patrick ed Ethan così duramente colpite da questa immensa tragedia. Che la solidarietà e il sostegno possano lenire, anche se solo in parte, la sofferenza di una perdita enorme, come quella di due ragazzi che avevano tutta la vita davanti. Un sincero ringraziamento alle squadre di soccorso dei vigili del fuoco, del 118 e alle forze dell’ordine per la prontezza e l’efficienza dimostrate nel loro intervento”.

AGI – “Ci siamo sentiti e mi ha detto di ringraziare il presidente Mattarella per il suo interessamento”. A dirlo è il padre di Ilaria Salis, Roberto, all’AGI. Sabato scorso il capo dello Stato lo aveva contattato per esprimere la sua vicinanza. Ilaria, prosegue il padre, “si augurava un interessamento ed è rimasta molto favorevolmente impressionata dalla solerzia del presidente della Repubblica, che ha risposto in meno di 24 ore alla mia mail. È rimasta molto colpita anche dal fatto che lo abbia fatto in prima persona”.

AGI – Tragedia familiare alla Borghesiana, alla periferia di Roma. Una cittadina di nazionalità romena, dopo aver perso il figlio che ha portato in grembo per quattro mesi, ha voluto congelare il feto nel freezer per poterlo tenere sempre accanto a sè. La donna, assieme al marito (anche lui di nazionalità romena), è stata denunciata dalla polizia per occultamento di cadavere dopo la macabra scoperta. L’attività investigativa era scattata dopo una segnalazione da parte del policlinico Casilino al cui pronto soccorso si era presentata la donna alle prese con una forte emorragia, a suo dire non provocata da una causa precisa. I medici del reparto di ginecologia che l’avevano visitata avevano scoperto che la fuoriuscita di sangue poteva dipendere solo da un aborto o da un parto prematuro. Così per chiarire le cause e approfondire la vicenda, l’ospedale ha trasmesso il referto medico ai poliziotti del distretto Casilino i quali, una volta entrati in casa della coppia in via Regalbuto, hanno trovato il feto, di quattro mesi, lungo circa 30 centimetri congelato nel freezer. La donna si è giustificata dicendo di aver perso il bambino mentre era in casa dopo essersi sentita male. Sul caso indaga la procura di Roma che ha disposto l’esame autoptico sul feto per chiarire le cause del decesso. 

AGI – Tre denti rotti ed un intervento chirurgico per sanare la frattura del pavimento dell’orbita oculare: questo l’esito di un pestaggio di cui è stato vittima a Roma, lo scorso novembre, Alessandro Pedersoli, nipote dell’attore Carlo Pedersoli, noto al grande pubblico come ‘Bud Spencer’ (scomparso nel 2016)  protagonista di decine di film di successo in coppia con Terence Hill.  Oggi la polizia, su ordine del gip del tribunale capitolino, ha arrestato un 21enne originario di Pomezia, ritenuto l’autore di quella brutale aggressione avvenuta nell’ambito di una lite tra automobilisti sul Lungotevere delle Armi.

Stando a quanto accertato dagli agenti del commissariato Prati, all’epoca intervenuti sul posto, il 21enne si era scagliato contro l’altro colpendolo con vari pugni per poi darsi alla fuga. Dopo una serie di accertamenti avviati anche grazie alla collaborazione del Distretto di Ostia e al supporto dei militari della Compagnia carabinieri di Pomezia, è emerso che l’auto su cui viaggiava l’aggressore era stata presa a noleggio. A quel punto arrivare all’identificazione è stato un gioco da ragazzi.  Sulla base degli elementi raccolti, il pm ha chiesto ed ottenuto dal gip l’emissione di una misura cautelare. Sono stati gli stessi agenti del commissariato Prati ad eseguire il provvedimento restrittivo. Dopo gli atti di rito, l’indagato è stato portato in carcere. 

AGI – Non ci sarà il sole ad accompagnare la tradizionale gita fuori porta di Pasquetta. L’ondata di maltempo che sta investendo l’Italia settentrionale porterà oggi ancora piogge e temporali sul Centro-nord della penisola: la Protezione civile ha diramato per Pasquetta l’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico in alcuni settori di Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna e l’allerta gialla in altre zone di queste tre regioni e di altre sette, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Toscana e Umbria. Questo il dettaglio: MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE: Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano Valle d’Aosta: Bassa Valle d’Aosta, dalla Gola di Montjovet a Pont-Saint-Martin, Valle del torrente Chalamy, Valle d’Ayas, Valle di Champorcher e Valle di Gressoney

 

ORDINARIA CRITICITà PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Pianura piacentino-parmense Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene Lombardia: Pianura centrale, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano Piemonte: Toce, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Pianura settentrionale Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna

 

ORDINARIA CRITICITà PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA: Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere ORDINARIA CRITICITà PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Levante Lombardia: Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Alta Valtellina Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Toce, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Pianura settentrionale Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano Valle d’Aosta: Valle d’Aosta centrale, Valle del Gran San Bernardo da Aosta a Valpelline,Valle di Saint-Barthèlemy e Valtournenche, Dorsale settentrionale e nord-occidentale, Valgrisenche e Valdigne, Valle di Cogne, Valsavarenche e Valle di Rhemes Veneto: Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano

 

Ancora problemi per la viabilità in Ossola a causa del maltempo. La strada statale 659 della Valle Antigorio e Val Formazza è stata chiusa dal 21mo al 42mo chilometro in entrambe le direzioni all’altezza di Premia per una forte nevicata. Il personale Anas e le forze dell’ordine sono al lavoro per ripristinare il transito.  A causa delle forti piogge che si sono abbattute nel Verbano, nelle ultime 24 ore il livello del lago Maggiore è salito di circa 60 cm superando nella notte il livello di guardia a Verbania Pallanza. Il livello è destinato a salire ulteriormente per almeno tutta la giornata di oggi con possibili esondazioni nelle aree più basse. Molto rilevanti gli accumuli di pioggia: a Stresa, ad esempio, sono caduti in 24 ore oltre 200 mm. Anche nel novarese si registra una forte crescita dei livelli dei torrenti Agogna e Terdoppio, quest’ultimo vicino alla soglia di guardia a Caltignaga, a 7 chilometri dal capoluogo con possibili limitate esondazioni.

 

Neve sui rilievi a circa 1.500 metri e pioggia a quota più basse. Giornata di Pasquetta 2024 caratterizzata dal maltempo in Trentino Alto Adige e non ideale per la classica ‘gita fuori porta’. La neve cade copiosa sui rilievi e sulle piste da sci. Nevica sulle Dolomiti, nevica nella zona di Madonna di Campiglio. Sulle strade di montagna soprattutto della provincia di Bolzano il fondo stradale è innevato. Per motivi si sicurezza sono stati chiusi sei passi dolomitici, Gardena, Pordoi, Fedaia, Valparola, Falzarego e Giau. Resta la chiusura invernale per i passi Stelvio, Rombo, Pennes e Stalle.

 

I vigili del fuoco dalle 6.45 sono impegnati sull’autostrada A23, al km 64, per una frana dopo la galleria Campiolo: i detriti hanno invaso la carreggiata, nessun veicolo colpito dai massi. Lo riferiscono gli stessi vigili del fuoco che spiegano che l’intervento è in corso e l’autostrada è chiusa in entrambe le direzioni. 

AGI – Un’invasione pacifica e divertente di Napoli, che porterà l’arte del fumetto anche in luoghi insoliti, come il museo di Capodimonte, il Pio Monte della Misericordia, il museo Darwin Dohrn e Palazzo Cavalcanti. Torna dal 4 aprile all’11 giugno Comic(On)Off, la rassegna internazionale del fumetto e della cultura pop promossa e finanziata dal Comune di Napoli, che rappresenta una sorta di preludio del Comicon, la più grande fiera del fumetto del Sud Italia, in programma dal 25 al 28 aprile. Tra eventi, mostre, proiezioni e performance, gli esponenti della nona arte proporranno nuove esperienze creative, novità editoriali e momenti di intrattenimento per piccoli e grandi. Tra i luoghi che ospiteranno gli eventi inseriti nel programma della manifestazione, figurano anche l’Istituto di cultura francese, l’Ordine dei Giornalisti e l’Accademia di Belle arti. Anche per il 2024 si conferma la collaborazione con le scuole dedicate al fumetto e c’è anche il coinvolgimento di realtà attive nel sociale, come ‘Casa Mehari’ e l’associazione ‘Le Kassandrè. 

 

 “Prosegue la politica dell’amministrazione comunale di portare la cultura in ogni ambito della città – sottolinea il coordinatore delle Politiche culturali del Comune di Napoli, Sergio Locoratolo – anche con Comic(On)Off portiamo avanti questo disegno complessivo, con una logica diversa rispetto all’appuntamento principale di Comicon, che è la più grande fiera del fumetto. Vogliamo dare vita a un vero e proprio evento culturale con il fumetto che si rapporti ad altre esperienze, ad altre arti, alla musica, all’audiovisivo, al sociale e alla legalità”.

 

Si parte il 4 aprile con il fumettista sperimentale francese Marc-Antoine Mathieu, che presenta i due libri ‘Deep mè e ‘Deep it’, un dittico fra thriller psicologico, riflessioni filosofiche e paradossi grafici. Il giorno dopo sarà la volta di ‘Topolino 75’, che celebra l’anniversario del passaggio al formato tabloid del celebre periodico. Il 24 aprile va in scena Dario Sansone, che trasforma la sua musica in immagini antropomorfe, ritratti, maschere e silhouette. “Avremo una serie di eventi che iniziano ad aprile per concludersi a metà giugno – spiega la coordinatrice di Comic(On)Off, Erika Torlo – Aspettiamo tanti appassionati e curiosi, napoletani e turisti, anche perchè tutti gli eventi sono a ingresso gratuito e per informarsi sui vari appuntamenti basterà seguire i nostri canali social”.

AGI – L’ondata di maltempo che sta investendo l’Italia settentrionale portera’ ancora piogge e temporali sul Centro-nord della penisola a Pasquetta: la Protezione civile ha diramato per la giornata di lunedì l’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico in alcuni settori di Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia-Romagna e l’allerta gialla in altre zone di queste tre regioni e di Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto e Umbria.

Questo il dettaglio per la giornata di lunedì 1 aprile 2024:

Moderata criticità per rischio idraulico / allerta arancione:

  • Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale

Moderata criticità per rischio idrogeologico / allerta arancione:

  • Lombardia: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano
  • Valle d’Aosta: Bassa Valle d’Aosta, dalla Gola di Montjovet a Pont-Saint-Martin, Valle del torrente Chalamy, Valle d’Ayas, Valle di Champorcher e Valle di Gressoney

Ordinaria criticità per rischio idraulico / allerta gialla:

  • Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese, Pianura piacentino-parmense
  • Friuli Venezia Giulia: Bacino dell’Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene
  • Lombardia: Pianura centrale, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano
  • Piemonte: Toce, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Pianura settentrionale
  • Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento
  • Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna

Ordinaria criticità per rischio temporali / allerta gialla:

  • Lombardia: Bassa pianura centro-occidentale, Alta pianura orientale, Pianura centrale, Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Appennino pavese, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura occidentale, Nodo Idraulico di Milano
  • Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere

Ordinaria criticità per rischio idrogeologico / allerta gialla:

  • Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese
  • Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino del Livenza e del Lemene
  • Liguria: Bacini Liguri Marittimi di Ponente, Bacini Liguri Marittimi di Levante
  • Lombardia: Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Alta Valtellina
  • Piemonte: Pianura Torinese e Colline, Pianura Cuneese, Toce, Valle Tanaro, Valli Varaita, Maira e Stura, Val Sesia, Cervo e Chiusella, Valli Orco, Lanzo e Sangone, Pianura settentrionale
  • Toscana: Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia
  • Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano
  • Valle d’Aosta: Valle d’Aosta centrale, Valle del Gran San Bernardo da Aosta a Valpelline,Valle di Saint-Barthe’lemy e Valtournenche, Dorsale settentrionale e nord-occidentale, Valgrisenche e Valdigne, Valle di Cogne, Valsavarenche e Valle di Rhemes
  • Veneto: Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano (AGI)